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| | Eusebio tu sei nuovo del forum quindi non conosci i retroscena di questa utente, fidati di me, ignorala e basta, tanto abbiamo provato tutti sul forum a ragionarci ma è impossibile. |
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| Io voglio essere molto più diretto degli altri: smetti al più presto di leggere storie in rete, annulla le visite che hai prenotato (se le hai prenotate) e trovati uno psicologo in gamba.
Quello che succederà se deciderai di svolgere un'altra visita neurologica ti calmerà momentaneamente ma basterà un riacutizzarsi dei sintomi o la comparsa di un sintomo nuovo per farti ripiombare nell'insicurezza della malattia e questo loop non finirà MAI.
Il problema va risolto alla radice. |
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| Ciao Matt, se visiti il forum con costanza saprai già che i sintomi che lamenti sono molto comuni tra di noi e c'è chi ne soffre da anni ininterrotamente. Andare a ricercare le cause di questi sintomi non è sempre facile e nella maggior parte dei casi inutile, si spendono soldi per fare visite specialistiche alzando cosi ancora di più i livelli di ansia e stress che impattano l'intensità delle fascicolazioni.
Se vuoi star tranquillo fai un salto dal medico di base e valuterà lui.
Stai magari passando un periodo particolarmente stressante? |
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| Figurati, non scusarti neppure, capita di avere giornate cosi.
Stai tranquillo riguardo ai tuoi sintomi, forza e coraggio che si risolve tutto ! |
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| Ciao, intanto complimenti per il nome, si vede che hai buon gusto 
Kalya ha ragione nel dirti di star tranquillo, è palese che l'ansia sia alla base dei tuoi disturbi.
Riguardo agli antidepressivi hai fatto bene a non prenderli, molto spesso gli danno via come fossero caramelle ma vanno usati con cautela e soprattutto vanno affiancati ad una terapia psicologica perchè presi da soli fanno più danni che altro. |
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| | Ciao Kalya, io per quanto mi sforzi di notare differenze non vedo proprio nulla di anomalo. |
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| Nono, ho letto bene, sei partito dal sintomo del tremolio e hai fatto visite varie.
Tutto ciò che viene dopo non è importante, i sintomi che lamenti sono le più classiche somatizzazioni dell'ansia che aumentano di intensità e durata con lo stress prolungato.
Il pattern lo conosco fin troppo bene e tu non fai eccezione, hai chiesto un consiglio e io te lo do volentieri, poi tu sei libero di scegliere se seguirlo o meno: togliti dalla testa le malattie, smetti di controllare il tuo corpo e i tuoi sintomi, non utlizzare internet come metodo di autodiagnosi e soprattutto (questo è l'elemento più importante) fatti vedere da uno psichiatra.
Te lo dico proprio di cuore anche se non ti conosco ma ho visto troppe persone rovinarsi seguendo lo stesso iter e sprecare anni e soldi sperando di raggiungere alla causa organica del proprio malessere senza trovarla, è una battaglia persa in partenza e a rimetterci sei solo tu. |
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| Ciao, gli spasmi muscolari (che si tratti di mioclonie o fascicolazioni) sono molto frequenti in soggetti ansiosi, quindi se vuoi gli integratori di magnesio prendili ma non aspettarti miglioramenti miracolosi perchè devi prima risolvere il problema alla base e cioè la tua ansia.
Il consiglio che ti posso dare è di importi di non cercare su internet le cause dei sintomi perchè si fanno più danni che altro. |
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| Ma non li farà mai i test, mio caro.
Mi ci gioco quello che vuoi |
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| Delitto e Castigo, io ho iniziato ad ignorarla, come penso che dovrebbero fare tutti invece di continuare a darle su. Ormai ci può fare un calendario con tutte le foto che ha postato.
Non ha atrofie, non ha sintomi rilevanti, rifiuta di credere agli ormai centinaia di utenti che le dicono di star tranquilla, mi ero pure offerto in privato di aiutarla anche solo per parlare un po perchè spesso aiuta a razionalizzare le cose ma non c'è verso.
Ha un'ossessione e deve essere curata da uno psichiatra esperto. |
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| Il fatto è questo Kalya, nelle storie come la tua, dove l'incertezza regna sovrana è praticamente impossibile inquadrarti in una malattia. Non ci sono riusciti nemmeno i neurologi 
Questo significa che tu sei al bivio, ti è stato detto di fare la cosa più difficile e frustrante del mondo ossia aspettare, ora puoi scegliere; scegliere se continuare ad andare avanti pensando di avere la Sla, continuando quindi a tenere monitorati costantemente i sintomi e l'anatomia dei tuoi arti nell'attesa di notare un piccolo peggioramento che ti faccia sprofondare nel terrore più totale.
Oppure puoi scegliere di lottare, di non vivere con passività quest'attesa, di considerare anche la possibilità che tu non abbia per forza la SLA; puoi scegliere di VIVERE indipendentemente da tutto.
La prima strada è senza dubbio la più facile da percorrere, la seconda richiede forza di volontà e d'animo.
Io spero proprio che sceglierai la seconda. |
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| Mi fa piacere che apprezzi i nostri commenti, spesso mi preoccupo che le nostre opinioni possano avere effetti negativi, è bello sapere che cosi non è.
Non sottovalutare, tuttavia, il potere dello stress che può provocare eccome deficit di forza transitori e contribuire a sballare i risultati dei test.
Basta pensare alla banalissima sindrome del camice bianco che fa alzare la pressione arteriosa facendo passare per ipertesi soggetti che sono semplicemente in ansia. |
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| Ciao Kalya, è chiaro che stai passando un momento delicato e difficilissimo, ci tengo però a soffermarmi sulla discordanza che scrivi tra i fatti e le tue percezioni.
Correggimi se sbaglio ma sia la visita neurologica che il radiologo hanno escluso la sla, il neurologo ha detto che non hai atrofie e che i risultati dell Emg non sono indicativi della sla; il radiologo ti ha addirittura mostrato la risonanza di un malato e fatto vedere le differenze con la tua.
Pensi al peggio ed è una cosa molto frequente, è come se avessi paura di accettare la possibilità di stare bene, quasi come se fosse una superstizione. |
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| | Meno ci pensi e prima passano |
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| Io feci L'EMG insieme alla visita neurologica e mi fecero pagare 210 euro totale, perciò non saprei dirti con certezza.
Leggendo la tua storia sembra abbastanza chiara l'origine ansiosa dei disturbi che per quanto fastidiosi e frequenti, come ha detto bene Kalya sono benigni e se ne andranno una volta passato il periodo stressante.
Può esserti di aiuto fare un po di meditazione. |
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23 replies since 14/3/2022
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