Possibile disartria?

Ormai balbetto e mi mangio le parole come non era mai accaduto. Ed è quasi continuo nonostante i neurologi neghino ancora quella malattia e una disartria

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    master in fascicolazioni

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    CITAZIONE (Noname9971 @ 13/5/2022, 20:18) 
    La penso esattamente come Roberto. Non ho ascoltato tutti gli audio anche perché non ha senso secondo me un discorso di un’ora (per dire eh),se qualcosa non va lo si capisce subito… basta sentirti non dico una parola ma due minuti…
    Ci vorrebbe solo un buon psicoterapeuta per la maggior parte di noi. A trovarne di buoni davvero è più facile a dirsi, lo so.

    Dopo la risposta che gli ho dato? Noname9971

    CITAZIONE (Delitto e Castigo @ 13/5/2022, 19:48) 
    CITAZIONE (roberto1961 @ 13/5/2022, 18:37) 
    Francesco buona sera. Eccomi, in ritardo ma sono riuscito ad ascoltare, non tutti i 32 minuti ma un buon 15/17 minuti il tuo audio.
    Dunque io la vedo così. L'eloquio è come ti ho già detto fluido, non fluidissimo, e i lievi inceppamenti che ho sentito sono dovuti sempre secondo il mio modesto parere, ad una estrema, forse troppa attenzione nel parlare. Credo , in sintesi che ponendo un focus così accentuato sulla dizione ,prima o poi comunque si finisce per sbagliare, ma questo è naturale, umano.
    Ho posto particolare attenzione alle R , e devo dire che non sento alcun difetto di pronuncia.
    La esposizione dei tuoi concetti è coerente con il pensiero, cioè non vi sono perdite di logicità , segui quello che vuoi dire con la testa e lo esprimi (questa è però una mia sensazione, non sono dentro alla tua testa...).
    Altro non ti so dire, ma penso che non vi siano le basi minime, ma se devo essere sincero neanche lontanamente, per poter parlare di disartria.
    Non so Francesco , io la penso così e sono d'accordo con gli altri amici del forum che non hai sintomi tali da far pensare a malattie neurodegenerative.
    Adesso scappo, devo lavorare. Fare il consulente non è poi così bello come molti credono!
    Un saluto.
    Roberto

    Perché non lo pensi? Tu parli di porre attenzione al parlare. Io non ci faccio più caso, ormai la prendo come viene. Non mi metto li a prepararmi per parlare o a stare attento alle parole, quello che viene viene e sono così al naturale oggigiorno come anche lo ero prima. L'unica cosa che posso dirti e che ho già detto è che parlando da sempre velocemente, al contrario spesso le parole(so che è strano da dire) mi escono a volte prima che il cervello le elabori del tutto. È come se galleggiassero di fronte a me e non riuscissi a prenderle tutte con minuziosità e mi ci buttassi dentro a bomba nel mentre che sto già parlando come una furia(mi viene spontaneo, non è dettato da nessuna ansia, perché nemmeno quando ero ansioso qualche anno fa mi accadeva. É difficile da esprimere. Non saprei dirlo nella maniera migliore) Quindi in realtà non sbagli proprio del tutto. Ma questo mi succede già da qualche anno. Molto più di prima. E non so se sia un problema neurocognitivo oppure come mi diceva spesso il mio prezioso insegnante di italiano :"Tu già spari prima che il fucile sia carico quando parli". Non so cosa possa essere.
    E per non parlare del piede che lo sento sempre più affaticato.
    Però come dicevo, se non è fluidissimo(hai ascoltato anche quello dei doppiaggi?roberto1961), non dovrebbe cominciare ad essere un inizio di disartria? Perché mi sentivo davvero rilassato a parlare in quel momento in realtà. È questo il problema.
    Tu poi fai il consulente, la dialettica è fondamentale nella tua occupazione. Se sentissi me come consulente mi licenzierebbero dopo tre giorni.
    Dovresti sentirmi al telefono per carpire. Ma è ovvio che non voglio e non è il caso.

    Noname9971


    Tra l'altro cosa ne pensi pure di quello del doppiaggio anche se non sono mai stato un doppiatore o attore?
     
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75 replies since 11/5/2022, 11:25   1639 views
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