QUADRO DELLA SITUAZIONE

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    fascicolante alle prime armi, spaventato!

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    Eccomi qui dopo diversi mesi a fare il punto della situazione, tengo a precisare che non devo incutere ne pena ne tenerezza, tanto meno ho bisogno di attenzioni e conforti, vorrei solo chiarimenti e confronto.
    Non so se vi ricordate di me, tutto iniziò a febbraio 2022 con delle miochimie (definite dal neurologo) a labbro superiore per 3 mesi (autoeliminatosi senza terapia alcuna), dopo mesi due mesi d'inizio palestra, in un brutto periodo della mia vita. Dopo settimane (marzo 2022) iniziai ad avvertire guizzi (fascicolazioni definite dal neurologo) a volte singoli altre volte multipli, sparsi in molti muscoli del corpo, ma tendenzialmente sono sempre gli stessi.

    Da qui inizia il calvario.

    - RICERCHE SU INTERNET
    - ANSIA E PANICO
    - CRISI DI PIANTO
    - 6 NEUROLOGI
    - 3 EMG A DISTANZA DI 2 MESI (1 ARTI SUPERIORI, 2 ARTI SUPERIORI ED INFERIORI), CON RISPETTIVE ENG.
    - 1 ELETTROENCEFALO GRAMMA
    - TAC ENCEFALO
    - RISONAZA ENCEFALO, RACHIDE, LOMBARE, DORSALE, SACRALE.
    - ESAMI EMATICI CON DOSAGGIO CPK, ELETTROLITI, ORMONI TIROIDEI, VES, TAS, PCR.

    ------------------- TUTTO NEGATIVO--------------------------
    tranne due erniette di poco conto

    COSI' CONFRONTANDOMI CON VOI MI SONO RASSEGNATO E RASSERENATO, ANCHE PERCHE' DURANTE UNA DISCUSSIONE CON UN AMICO DI FAMIGLIA, MI HA RIFERITO CHE IL FIGLIO AVEVA LO STESSO PROBLEMA MIO. COSì HO DECISO DI ROMPERE LO SCHEMA E D'INTRAPRENDE LA STRADA DELLA PSICOTERAPIA.
    QUESTO MI HA PORTATO A VIAGGIARE, AD ACCETTARE IL PROBLEMA.

    DA UNA SETTIMANA LE FASCICOLAZIONI CI SONO COMUNQUE, PERO', SONO DIMINUITE NOTEVOLMENTE COME INTENSITA' E FORZA, SENZA L'UTILIZZO DI ALCUN BLANDO INTEGRATORE O FARMACO.

    MA... DOPO QUESTO MOMENTO DI TRANQUILLITA', FASCICOLAZIONI QUI E LI, E QUALCHE RARISSIMA PARESTESIA QUI E LI (2 EPISODI, MAGARI RICONDUCIBILI AL NULLA). ECCO CHE "POFFFFF" ALTRO SINTOMO. DA 8 GIORNI QUALCHE ABBASSAMENTO DI VOCE, RAUCOCEDINE, PAROLA CON BASSO GOLA, SENSO DI STANCHEZZA NEL PARLARE, SENSAZIONE DI MUCO CHE RIMANE IN GOLA E NON VA VIA, CON NECESSITA' DI GRATTARE SEMPRE LA GOLA ED ESPETTORARE IL NULLA, NONCHE' SENSO DI OPPRESSIONE IN GOLA. Sottolineo che non sono mie sensazioni, ma vengono avvertite da mia madre ad esempio, che minimizza il colpo d'aria come causa. NON ho difficoltà nella deglutizione, ne saliva ecc.

    Ed ecco riaffiorare gli spettri nell'armadio della bastarda. Rieccomi nel limbo delle e ricerche, pubblicazioni universitarie, motoneuroni, I e II, DISFONIA, DISFALGIA, BULBARE, II, FASCICOLAZIONI, DEBOLEZZE MUSCOLARI, STORIE DI UTENTI.
    Entrando così nuovamente nel limbo della Malattia, con la tentazione di prenotare l'ennesima EMG, ENG, VISITA NEUROLOGICA, dimezzando per la seconda volta i risparmi, alla ricerca di...

    NON HO PAURA PER LE FASCICOLAZIONI IN SE, NEMMENO PER QUESTA "DISFONIA" IN SE. SE FOSSE STATA SOLO DISFONIA O SLO FASCICOLAZIONI, STI CAZZI!!! HO PAURA PER QUESTI DUE SINTOMI ASSIEME, UNITI.

    Edited by Uct - 26/7/2022, 12:14
     
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    master in fascicolazioni

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    Ciao, guarda...senso di muco in gola, raucedine perenne, abbassamenti improvvisi di voce a me suonano famigliari dato che ci convivo da parecchio. Io ho un'ernia iatale di medie dimensioni e recentemente ho scoperto avere H.Pylori...considera che non ho mai avuto il senso di acidità tipica del reflusso e solo dopo ho scoperto che esiste il "reflusso silente"che mi porta
    a ad avere questi sintomi alla gola ( a me anche mal di gola improvvisi ). Non fare l'errore che ho fatto io e tanti altri nella fase iniziale delle fascicolazioni, cioé quella di collegare tutto ad esse. La raucedine ecc ha poco a che fare con le tue fascicolazioni, inoltre é davvero rarissimo nella rarità che a 30 anni tu possa presentare una sla che abbia sia un inizio bulbare che spinale. Ah, poi il muco retrosternale, la raucedine, la disfonia non sono tipiche della sla bulbare...possono esserci ma dovresti avere sintomi ben più importanti come la disastria ( disastria ben riconoscibile, non i normali errori di linguaggio che si fanno perché magari si ha qualche problema di occlusione dentale o si tende a parlare di fretta e si mangiano le lettere, proprio disastria da non riuscire a capire cosa dici quando parli) e la disfagia vera e propria. Ah, aggiungo anche che il senso di stanchezza alla mandibola e nel parlare a me prende quando ho il nodo in gola, una specie di tensione alla gola, come um groppo...nel mio caso anche questo collegato ai problemi di stomaco.
     
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    fascicolante alle prime armi, spaventato!

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    Grazie per la tua risposta, infatti ho premesso proprio che vorrei avere un CONFRONTO e non CONFORTO. A parte le prime fasi, dove realmente non capivo cosa mi stava succedendo, quindi ero in panico, adesso da un punto di vista psicologico, grazie l’aiuto di qualcuno, sto gestendo molto meglio.
    Come ho detto prima, questa ricaduta ansiogena, non è avvenuta per le fascicolazioni in se, ma perché credo di essere entrato nella fase successiva, cioè consapevolezza, ma ogni qualvolta si presenta qualcosa di nuovo tutto si collega li. Non mi ha aiutato l’altra sera esser entrato in un diario web di una donna che raccontava la sua storia. Li si sono intrecciate parole, frasi l, termini, e mi sembra di ritornare 4 mesi fa.
    Però visto che qui c’è gente che ha molto in comune, non ho esitato a scrivere, anche perché qualcosa di positivo c’è, le fascicolazioni comunque sono diminuite.
     
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2 replies since 26/7/2022, 10:58   214 views
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