-
.
A me il primo sintomo è stata una vibrazione costante finissima, ad alta frequenza, alle gambe (si vedevano proprio vibrare i peli, h24, fastidiosissima). Dopo una settimana sono iniziate le fascicolazioni, prima alle gambe e subito dopo a tutto il corpo. Con tremori alle mani e dolore tipo acido lattico ai muscoli delle braccia. Col tempo le fascicolazioni sono diventate sporadiche, dopo 8 mesi scomparse.
La colpa di tutto ciò? Sicuramente un sovrallenamento muscolare (body building) fatto senza gradualità, su muscoli atrofizzati da anni di sedentarietà (ero proprio pelle ossa prima). In effetti adesso sono guarito da tutti i sintomi e potrei lasciare il forum, ma ormai son qua, per ora rimango. -
.
Quella fossetta?! Ma va! Io ce l'ho molto più pronunciata.
E, comunque, se guardi la mano sinistra, un po' ce l'hai pure lì.
Dai, non diventare Giulia 2. 😊
PS: sembrano le mani di un'altra donna, sarà lo smalto diverso. -
.
Vabbè, anche se le postasse in pubblico, non ci sarebbe niente di male. Un conto sono 2 o 3 foto, per una valutazione, ben altro conto è una "galleria fotografica", soprattutto postata dopo continue rassicurazioni di assenza di atrofie (non mi riferisco a Kalya, ma a una nota persona di questo forum 😁). -
.
Fai così: apri un nuovo thread dove riporti i tuoi interventi e poi cancellali da questo, farò così anch'io. Poi ti risponderò di là.
Questo è il thread di Kalya, mi sembra da maleducati infognarlo con post non inerenti alle sue problematiche. Aspetto. -
.
NOTA: i potenziali delle unità motorie muscolari sarebbero i PUM descritti nell'EMG di Kalya.
Ah importante, Kalya escludeva altre cause per i suoi disturbi, perché diceva di non avere sintomi sensoriali (formicolii, parestesie, dolori, ecc.) ma solo rigidità e lentezza.
Ebbene, sebbene sia più raro, anche le radicolopatie possono NON dare sintomi sensoriali. Riporto l'estratto sempre dalla pagina di Wiki:
I danni sono, in ordine di frequenza, alle sole fibre sensitive (più comune), alle fibre sensitive e motorie assieme, oppure solo alle fibre motorie (più raro). -
.
Lamentosa?! Scherzi? Al contrario, sei imperturbabile e ti faccio i complimenti, uno ipocondriaco come me sarebbe nel panico per molto meno, davvero! 😄
Hai ragione sulla fascicolazione che di solito permane finché compare la paresi. Questo fa ben sperare che non sia quello che temi. Stai positiva. Ciao -
.
Per rispondere a Delitto & Castigo, l'incespicare nel linguaggio non è disartria, casomai afasia, come è successo a Bruce Willis. L'afasia è quando non ti vengono le parole e ti fermi o balbetti, ma quelle che ti vengono le dici bene. Disartria invece è quando sai cosa dire ma la voce è interdetta da un problema meccanico alle corde vocali (SLA o altra causa). L'afasia può avere cause neurologiche (Alzheimer o altro) oppure, come nel tuo caso, dall'ansia da "prestazione" dialettica! Tipico esempio quando uno vuole approcciare una ragazza e si impappina nel parlare, mica ha un problema neuro, solo ansia! Idem te. -
.I dolori ci sono, non mentiamo in maniera spudorata. Si chiamano crampi. Unico dolore in quella malattia che sono sintomo di morte necrotica del muscolo.
Non esattamente. La SLA non è una malattia muscolare, ma neurologica. O almeno così sostengono le attuali conoscenze. Il muscolo rimane sempre sano, si atrofizza perché per lungo tempo non riceve segnali dai neuroni. I crampi, nella SLA, possono avvenire per un malfunzionamento dei motoneuroni, che mandano impulsi eccessivi ai muscoli, creando così il crampo.
Comunque, quando si parla di dolori, non si intende mai crampi, ma indolenzimenti muscolari, senza contrazione, che non sono un sintomo della SLA. Quelli, suppongo, intendeva dire theloglady. Altrimenti avrebbe detto di avere crampi. -
.
Ma scusa, Giulia, hai detto che il tuo lui è sempre stato attento ai tuoi problemi, che non ti ha mai mollato la mano, nemmeno davanti allo psicologo... pensi che un uomo così attento ai particolari, resterebbe indifferente alla vista di un'atrofia sul tuo braccio? Sarebbe il primo a preoccuparsene, sicuramente! Se non lo fa, è perché sa che non hai niente. Convincitene anche te e smetti di tormentarti. Tra poco è Natale. Hai pensato ai regali? 📦 -
.Però il marito dov'è in un momento di così estremo bisogno di sfogo?
Giusto. Non per farmi i fatti loro, ma un marito dovrebbe prendersi cura a 360° della sua amata. Se Giulia scrive qui, sembrerebbe non sia così. Ci saranno delle ragioni. Ci dirà lei... -
.Posso dire che trovo fuori luogo tutto questo umorismo goliardico condito di cliché scadenti di fronte ad una ragazza che sta chiaramente passando un momento poco lucido e sereno?
Certo che puoi, puoi dire tutto quello che vuoi, così come io posso scrivere tutto quello che mi pare e se non ti va bene quello che scrivo, puoi anche bannarmi. Ma finché non mi banni, io continuerò a essere goliardico, che ti piaccia o meno. A me danno fastidio (e molto) le foto di Giulia, ma non perché mi annoiano, perché sono single e vedere una che non lo è perdere vita e tempo dietro delle fisime assurde, quando potrebbe godersi quello che LEI ha e IO non ho, mi da molto fastidio. Ripeto, se non ti va bene la mia opinione, allora bannami, ma io non cambio il mio pensiero. -
.
Il difetto di Giulia è quello di chiedere consiglio e poi non cagare di striscio il consiglio che le viene dato (scusate il mio linguaggio eccessivamente forbito, la prossima volta cercherò di semplificarlo 😂).
Si comporta un po' come quella donna che la vedi piangere e allora le chiedi cosa la turba. Lei ti risponde: "tutte le mie amiche hanno il fidanzato, io invece sono sola come un cane 🐶". E allora io rispondo: "Se è così, lascia che ti inviti a cena". E lei: "Ué cosa ti sei messo in testa? Ci stai provando per caso?! Non sono mica una zoccola io!".
Ecco, Giulia è ESATTAMENTE come quella donna. -
.
Naturalmente l'affermazione al punto 3-possibilità-2, dove si sostiene che un guarito ha un'immunità pari o superiore a un vaccinato, non è mia, che non capisco niente di medicina, e nemmeno di qualche dottore sovversivo. No, l'ha detto un certo Matteo, che non mi risulta sia proprio un no-vax. Eccone il video:
https://odysee.com/@luigitecnologo:c/basse...enefici-della:f -
.
Personalmente sono per la libertà di scelta terapeutica: temi il virus? (perché ti ritieni un soggetto a rischio o per questioni psicologiche) Allora vaccinati. Non ne hai paura? Allora evita quella terapia. Quello che invece non sopporto è la costante e odiosa pressione psicologica per far vaccinare chi non lo ritiene necessario.
Affermare che bisogna farlo per se stessi ma, soprattutto, per il bene della comunità, è una delle affermazioni più insensate che la mente umana possa partorire. Questo perchè:
1) il vaccino funziona? E allora, se funziona, protegge dall'infezione e/o dalla malattia, dico bene? E se protegge, come potrei mai io, non vaccinato, infettare chi si è immunizzato da quel virus? Al limite potrei morire io, ma non far morire chi si è messo in protezione, dico bene? Al limite potrei essere ritunuto responsabile di gravare sul sistema sanitario, se mi dovessi ammalare, e quindi dover sostenere io i costi delle cure, ma NON potrei essere additato a responsabile per la vita di un altro, se il vaccino funziona e lui se l'è fatto.
2) il vaccino non funziona? E allora, se non funziona, come non funziona per chi si è vaccinato, non funzionerebbe nemmeno per me e, quindi, potrei infettare quello sventurato nello stesso identico modo col quale posso farlo da non vaccinato.
Affermare che bisogna vaccinarsi per il bene della comunità, è come sostenere che un soggetto sano possa trasmettere una malatta che non ha, a chi si è immunizzato contro quella malattia! Paradossale! Persino un bambino autistico direbbe che non c'è logica.
3) bisogna vaccinarsi tutti per evitare le varianti. Altra idiozia priva di ogni logica. Perché:
– possibilità 1) non entro in contatto col virus. È evidente che non posso essere io a generare una variante di un virus che non ho nel corpo. Variante di quale virus?! Chiunque lo capirebbe.
– possibilità 2) mi infetto col virus, ma poi guarisco. Posso aver sviluppato io una variante? No. Se ho ucciso il virus grazie agli anticorpi che ho sviluppato, quello è morto e sepolto e un cadavere non può variare. Oltretutto, se sono guarito, sarò automaticamente “vaccinato”, anzi, avrò anticorpi molto più efficienti e duraturi di quelli che avrei sviluppato con un vaccino. Ne consegue che, casomai, ci sono molte più possibilità che una variante sorga da un vaccinato che da un guarito.
– possibilità 3) mi infetto col virus e poi muoio. Posso aver sviluppato io una variante? No. Se il virus mi ha ucciso, vuol dire che era già “efficiente” così com'era, quindi non aveva bisogno di variare per infettare le mie cellule. Inoltre, da morto e sepolto, come potrei infettare terzi? Posso, secondo voi, da cadavere girare per bar e cinema e ristoranti a infettare i sani con una variante che nemmeno ho sviluppato?
In sintesi. Come giri la frittata il ragionamento non cambia: non serve una laurea in virologia e nemmeno la 3za media per capire una cosa per la quale basta un minimo di logica basilare, quella che ogni umano, per definirsi tale, dovrebbe avere. Se ti vuoi vaccinare (che ti serva o meno) fai pure, ma non scassare gli zebedei a chi non vuole farlo, citando etica e ragioni comunitarie che offendono il buon senso. La mia libertà di scelta non finisce dove inizia la tua paura. -
.
Il tremore non è una fascicolazione, questo di per sé è già rassicurante. A me tremano i muscoli quando eccedo nell'allenamento anaerobico (sollevamento 🏋️ pesi), quindi, secondo me, il tuo è un problema muscolare, non neurologico. Forse hai carenza di magnesio o assumi troppo poche proteine, o magari hai una respirazione toracica invece che la più consona addominale, che non ti consente di ossigenare sufficientemente le fibre muscolari. Non mi penserei a qualcosa di neuro. Ciao 🖐🏻
Votes taken by stefanuzzolo |