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.Si caro, ai polpacci fisse, ogni giorno, poi un giorno all'occhio, uno alle dita, uno alla gamba, uno alla spalla, uno al gluteo, uno al deltoide, uno all'addome e via
Ma ogni quanti monuti mediamente?. -
.
ah dipende, a volte più a volte meno . -
.Buongiorno a tutti!
Circa 2 mesi fa ho contratto un'infezione o virus intestinale (valori PCR alti ed emoglobina nel sangue) tanto da assumere 2 antibiotici perchè la febbre non calava (ciproxin e metronidazolo). da lì è iniziato il mio percorso anzi il mio calvario. ho iniziato ad avere problemi di deglutizione con forti dolori alla parte bassa del collo (zona centrale in basso) e difficoltà a deglutire cibo di consistenza secca/bocconi di grandi dimensioni se non ricorrendo all'acqua. l'otorino mi ha diagnosticato un edema laringeo curato con bromellina ma il fastidio è rimasto mentre l'edema è sparito. sono stata da gastroenterologi (che mi hanno diagnosticato un reflusso), allergologi, epatologi, neurologi, neurofisiopatalogi, foniatra. Ho effettuato differenti esami (RX esofago, RMN encefalo e rachide, esami sangue, allergie, videorinofaringoscopia ecc.)
con il passare del tempo ho iniziato ad assumere levopraid (ordinato dal gastroenterologo) perchè il dolore al collo è diventato insopportabile. il dolore è pian piano diminuito ma ancora presente ora però ho iniziato ad avere fascicolazioni e piccoli guizzi sotto la pelle che vanno e vengono (gambe, braccia, schiena, viso, naso) che durano pochi secondi e che sembrano alternarsi tra loro. tra l'altro ho anche un dolore alla gamba destra che mi da la sensazione che la gamba dx sia più piccola della sx in termini di circoferenza.
il neurofisipatologo e il neurologo hanno escluso malattie neurologiche: dalla visita è risultato solo che il braccio dx non risponde al test dei riflessi e per tale motivo dovrò fare l'EMG la prossima settimana per escludere patologie di radice. purtroppo le fascicolazioni non erano ancora comparse.
ho 25 anni e leggendo in internet vedo spesso che SLA bulbare/SLA inizia in questo modo. Ora vi chiedo: secondo voi posso essere malata?
PS: ho una forte paura di questa malattia. mi sta impendendo di vivere. non per impietosirvi ma ieri il mio ragazzo mi ha chiesto se facciamo un figlio e io non riuscivo dirgli di sì perchè non riesco a vedermi in salute tra qualche mese. nei suoi occhi vedevo solo dolore perchè mi vede in questa situazione e io mi sento impotente :'( . vorrei poter diventare madre anche io come le altre persone... aiutatemi
Ciao Hope & Faith,
vedo cheanche nel tuo caso come in moltissimi altri i sintomi sono cominciati o peggiorati in seguito a terapia ANTIBIOTICA.
Vorrei dire quanto di seguito in base alle mie conoscenze date dalla lettura di tanta letteratura fisiopatologica ed eziopatogenesi dei disturbi neuro/psichiatrici.
La terapia antibiotica distrugge la flora batterica intestinale e crea disbiosi e permeabilità (anche lo stress, alimentazione, cattivo sonno, vita sociale e lavorativa in generale).
La conseguente disbiosi intestinale fa si che ci sia una diminuzione della serotonina e un aumento del glutammato (neurotrasmettitore eccitatorio). Questo neurotrasmettitore viene trasportato al cervello tramite il nervo vago.
Un eccesso di glutammato nel cervello rende i neuroni ipereccitati con le seguenti conseguenze:
- ansia cronica;
- disturbi dell'umore;
- tensione muscolare cronica che poi porta a fascicolazioni quanto i muscoli cercano di rilassarsi ( inffati le fascicolazioni le abbiamo a riposo e non quando stiamo in movimento. Quando i muscoli sono perenemente contratti si può avere dolore, bruciore e scosse.
Si entra in un circolo vizioso dove il cervello rimane in uno stato di allarme continua con l'attivazione continua nel sistema nervoso simpatico (quello della lotta o fuga.. risposta fisiologica allo stress, solo che in questo caso rimane attivo anche quando lo stress non c'è più).
La soluzione secondo me è la seguente:
Non ci sono farmaci miracolosi o chissà quale visita o esame che ci fa ritornare di colpo in uno stato di equilibrio bensì bisogna lavorare su un cambiamento profondo nello stile di vita. Ci abbiamo messo magari tanto tempo per "ammalarci" e ci vorrà del tempo per guarire; a patto di mettersi in gioco e fare veramente qualcosa per la propria salute invece che lamentarsi sempre e fare visite su visite.
Serve quanto di seguito:
1. non leggere più su internet le cause dei nostri sintomi;
2. Cercare di curare l'igiene del sonno andando a dormire sempre alla stessa ora e svegliarsi alla stessa ora (no telefoni pc etc. almeno 2 ore prima di dormire)
3. fare esercizio fisico ed esercizi di respirazione ogni mattina (creare una routine sana)
4. avere un'alimentazione sana ed equilibrata riducendo tantissimo lo zucchero in eccesso (lo zucchero peggiora i sintomi).
5. cercare di alontanare le persone tossiche della nostra vita, in famiglia, amicizie o al lavoro.
6. essere ottimisti e pensare che questi sintomi non dureranno per sempre ( niente è èper sempre)
7. Non pensare alle malatie gravi se avete già fatto visita neurologica negativa e vari esami...
8. esporsi al sole almeno 15 minuti al giorno (il sole fa aumentare la serotonina).
Ricapitolando i nostri sintomi sono dovuti ad una ipereccitabilità del sistema nervoso che si aplifica in un circolo vizioso con le nostre paure e le nostre lamentele.
Vogliamo stare bene allora cominciamo a fare qualcosa per questo.. -
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Io le ho proprio continue. Ogni 2/3 minuti pulsa una parte.. -
.Buongiorno a tutti!
Circa 2 mesi fa ho contratto un'infezione o virus intestinale (valori PCR alti ed emoglobina nel sangue) tanto da assumere 2 antibiotici perchè la febbre non calava (ciproxin e metronidazolo). da lì è iniziato il mio percorso anzi il mio calvario. ho iniziato ad avere problemi di deglutizione con forti dolori alla parte bassa del collo (zona centrale in basso) e difficoltà a deglutire cibo di consistenza secca/bocconi di grandi dimensioni se non ricorrendo all'acqua. l'otorino mi ha diagnosticato un edema laringeo curato con bromellina ma il fastidio è rimasto mentre l'edema è sparito. sono stata da gastroenterologi (che mi hanno diagnosticato un reflusso), allergologi, epatologi, neurologi, neurofisiopatalogi, foniatra. Ho effettuato differenti esami (RX esofago, RMN encefalo e rachide, esami sangue, allergie, videorinofaringoscopia ecc.)
con il passare del tempo ho iniziato ad assumere levopraid (ordinato dal gastroenterologo) perchè il dolore al collo è diventato insopportabile. il dolore è pian piano diminuito ma ancora presente ora però ho iniziato ad avere fascicolazioni e piccoli guizzi sotto la pelle che vanno e vengono (gambe, braccia, schiena, viso, naso) che durano pochi secondi e che sembrano alternarsi tra loro. tra l'altro ho anche un dolore alla gamba destra che mi da la sensazione che la gamba dx sia più piccola della sx in termini di circoferenza.
il neurofisipatologo e il neurologo hanno escluso malattie neurologiche: dalla visita è risultato solo che il braccio dx non risponde al test dei riflessi e per tale motivo dovrò fare l'EMG la prossima settimana per escludere patologie di radice. purtroppo le fascicolazioni non erano ancora comparse.
ho 25 anni e leggendo in internet vedo spesso che SLA bulbare/SLA inizia in questo modo. Ora vi chiedo: secondo voi posso essere malata?
PS: ho una forte paura di questa malattia. mi sta impendendo di vivere. non per impietosirvi ma ieri il mio ragazzo mi ha chiesto se facciamo un figlio e io non riuscivo dirgli di sì perchè non riesco a vedermi in salute tra qualche mese. nei suoi occhi vedevo solo dolore perchè mi vede in questa situazione e io mi sento impotente :'( . vorrei poter diventare madre anche io come le altre persone... aiutatemi
Ciao Hope & Faith,
vedo cheanche nel tuo caso come in moltissimi altri i sintomi sono cominciati o peggiorati in seguito a terapia ANTIBIOTICA.
Vorrei dire quanto di seguito in base alle mie conoscenze date dalla lettura di tanta letteratura fisiopatologica ed eziopatogenesi dei disturbi neuro/psichiatrici.
La terapia antibiotica distrugge la flora batterica intestinale e crea disbiosi e permeabilità (anche lo stress, alimentazione, cattivo sonno, vita sociale e lavorativa in generale).
La conseguente disbiosi intestinale fa si che ci sia una diminuzione della serotonina e un aumento del glutammato (neurotrasmettitore eccitatorio). Questo neurotrasmettitore viene trasportato al cervello tramite il nervo vago.
Un eccesso di glutammato nel cervello rende i neuroni ipereccitati con le seguenti conseguenze:
- ansia cronica;
- disturbi dell'umore;
- tensione muscolare cronica che poi porta a fascicolazioni quanto i muscoli cercano di rilassarsi ( inffati le fascicolazioni le abbiamo a riposo e non quando stiamo in movimento. Quando i muscoli sono perenemente contratti si può avere dolore, bruciore e scosse.
Si entra in un circolo vizioso dove il cervello rimane in uno stato di allarme continua con l'attivazione continua nel sistema nervoso simpatico (quello della lotta o fuga.. risposta fisiologica allo stress, solo che in questo caso rimane attivo anche quando lo stress non c'è più).
La soluzione secondo me è la seguente:
Non ci sono farmaci miracolosi o chissà quale visita o esame che ci fa ritornare di colpo in uno stato di equilibrio bensì bisogna lavorare su un cambiamento profondo nello stile di vita. Ci abbiamo messo magari tanto tempo per "ammalarci" e ci vorrà del tempo per guarire; a patto di mettersi in gioco e fare veramente qualcosa per la propria salute invece che lamentarsi sempre e fare visite su visite.
Serve quanto di seguito:
1. non leggere più su internet le cause dei nostri sintomi;
2. Cercare di curare l'igiene del sonno andando a dormire sempre alla stessa ora e svegliarsi alla stessa ora (no telefoni pc etc. almeno 2 ore prima di dormire)
3. fare esercizio fisico ed esercizi di respirazione ogni mattina (creare una routine sana)
4. avere un'alimentazione sana ed equilibrata riducendo tantissimo lo zucchero in eccesso (lo zucchero peggiora i sintomi).
5. cercare di alontanare le persone tossiche della nostra vita, in famiglia, amicizie o al lavoro.
6. essere ottimisti e pensare che questi sintomi non dureranno per sempre ( niente è èper sempre)
7. Non pensare alle malatie gravi se avete già fatto visita neurologica negativa e vari esami...
8. esporsi al sole almeno 15 minuti al giorno (il sole fa aumentare la serotonina).
Ricapitolando i nostri sintomi sono dovuti ad una ipereccitabilità del sistema nervoso che si aplifica in un circolo vizioso con le nostre paure e le nostre lamentele.
Vogliamo stare bene allora cominciamo a fare qualcosa per questo.
molte grazie eusebio della tua descrizione, proverò a fare quanto da te indicato, soprattutto per il sonno e l'ansia, perchè esercizio fisico ne faccio già moltissimo. Sono nato ipocondriaco purtroppo. -
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Credimi se fossero state una manciata durante al giorno, 10/20 non avrei fatto nemmeno caso per come sono.. le mie sono proprio ogni 2/3/4 minuti.. solo la sera mi danno un po’ tregua..
Ho pensato per via del mio lavoro, lavoro in ufficio, quindi sto sempre seduto a riposo, quindi le avverto di più. Magari un carpentiere che lavora sempre in piedi, non sta mai a riposo e le avverte meno.. non so cosa pensare.Buongiorno a tutti!
Circa 2 mesi fa ho contratto un'infezione o virus intestinale (valori PCR alti ed emoglobina nel sangue) tanto da assumere 2 antibiotici perchè la febbre non calava (ciproxin e metronidazolo). da lì è iniziato il mio percorso anzi il mio calvario. ho iniziato ad avere problemi di deglutizione con forti dolori alla parte bassa del collo (zona centrale in basso) e difficoltà a deglutire cibo di consistenza secca/bocconi di grandi dimensioni se non ricorrendo all'acqua. l'otorino mi ha diagnosticato un edema laringeo curato con bromellina ma il fastidio è rimasto mentre l'edema è sparito. sono stata da gastroenterologi (che mi hanno diagnosticato un reflusso), allergologi, epatologi, neurologi, neurofisiopatalogi, foniatra. Ho effettuato differenti esami (RX esofago, RMN encefalo e rachide, esami sangue, allergie, videorinofaringoscopia ecc.)
con il passare del tempo ho iniziato ad assumere levopraid (ordinato dal gastroenterologo) perchè il dolore al collo è diventato insopportabile. il dolore è pian piano diminuito ma ancora presente ora però ho iniziato ad avere fascicolazioni e piccoli guizzi sotto la pelle che vanno e vengono (gambe, braccia, schiena, viso, naso) che durano pochi secondi e che sembrano alternarsi tra loro. tra l'altro ho anche un dolore alla gamba destra che mi da la sensazione che la gamba dx sia più piccola della sx in termini di circoferenza.
il neurofisipatologo e il neurologo hanno escluso malattie neurologiche: dalla visita è risultato solo che il braccio dx non risponde al test dei riflessi e per tale motivo dovrò fare l'EMG la prossima settimana per escludere patologie di radice. purtroppo le fascicolazioni non erano ancora comparse.
ho 25 anni e leggendo in internet vedo spesso che SLA bulbare/SLA inizia in questo modo. Ora vi chiedo: secondo voi posso essere malata?
PS: ho una forte paura di questa malattia. mi sta impendendo di vivere. non per impietosirvi ma ieri il mio ragazzo mi ha chiesto se facciamo un figlio e io non riuscivo dirgli di sì perchè non riesco a vedermi in salute tra qualche mese. nei suoi occhi vedevo solo dolore perchè mi vede in questa situazione e io mi sento impotente :'( . vorrei poter diventare madre anche io come le altre persone... aiutatemi
Ciao Hope & Faith,
vedo cheanche nel tuo caso come in moltissimi altri i sintomi sono cominciati o peggiorati in seguito a terapia ANTIBIOTICA.
Vorrei dire quanto di seguito in base alle mie conoscenze date dalla lettura di tanta letteratura fisiopatologica ed eziopatogenesi dei disturbi neuro/psichiatrici.
La terapia antibiotica distrugge la flora batterica intestinale e crea disbiosi e permeabilità (anche lo stress, alimentazione, cattivo sonno, vita sociale e lavorativa in generale).
La conseguente disbiosi intestinale fa si che ci sia una diminuzione della serotonina e un aumento del glutammato (neurotrasmettitore eccitatorio). Questo neurotrasmettitore viene trasportato al cervello tramite il nervo vago.
Un eccesso di glutammato nel cervello rende i neuroni ipereccitati con le seguenti conseguenze:
- ansia cronica;
- disturbi dell'umore;
- tensione muscolare cronica che poi porta a fascicolazioni quanto i muscoli cercano di rilassarsi ( inffati le fascicolazioni le abbiamo a riposo e non quando stiamo in movimento. Quando i muscoli sono perenemente contratti si può avere dolore, bruciore e scosse.
Si entra in un circolo vizioso dove il cervello rimane in uno stato di allarme continua con l'attivazione continua nel sistema nervoso simpatico (quello della lotta o fuga.. risposta fisiologica allo stress, solo che in questo caso rimane attivo anche quando lo stress non c'è più).
La soluzione secondo me è la seguente:
Non ci sono farmaci miracolosi o chissà quale visita o esame che ci fa ritornare di colpo in uno stato di equilibrio bensì bisogna lavorare su un cambiamento profondo nello stile di vita. Ci abbiamo messo magari tanto tempo per "ammalarci" e ci vorrà del tempo per guarire; a patto di mettersi in gioco e fare veramente qualcosa per la propria salute invece che lamentarsi sempre e fare visite su visite.
Serve quanto di seguito:
1. non leggere più su internet le cause dei nostri sintomi;
2. Cercare di curare l'igiene del sonno andando a dormire sempre alla stessa ora e svegliarsi alla stessa ora (no telefoni pc etc. almeno 2 ore prima di dormire)
3. fare esercizio fisico ed esercizi di respirazione ogni mattina (creare una routine sana)
4. avere un'alimentazione sana ed equilibrata riducendo tantissimo lo zucchero in eccesso (lo zucchero peggiora i sintomi).
5. cercare di alontanare le persone tossiche della nostra vita, in famiglia, amicizie o al lavoro.
6. essere ottimisti e pensare che questi sintomi non dureranno per sempre ( niente è èper sempre)
7. Non pensare alle malatie gravi se avete già fatto visita neurologica negativa e vari esami...
8. esporsi al sole almeno 15 minuti al giorno (il sole fa aumentare la serotonina).
Ricapitolando i nostri sintomi sono dovuti ad una ipereccitabilità del sistema nervoso che si aplifica in un circolo vizioso con le nostre paure e le nostre lamentele.
Vogliamo stare bene allora cominciamo a fare qualcosa per questo.
Credimi se fossero state una manciata durante al giorno, 10/20 non avrei fatto nemmeno caso per come sono.. le mie sono proprio ogni 2/3/4 minuti.. solo la sera mi danno un po’ tregua..
Ho pensato per via del mio lavoro, lavoro in ufficio, quindi sto sempre seduto a riposo, quindi le avverto di più. Magari un carpentiere che lavora sempre in piedi, non sta mai a riposo e le avverte meno.. non so cosa pensare.. -
.
Quello sicuro, anche io sono in ufficio, e la colonna, la cervicale e la lombare sono sempre sotto tensione. . -
.
Quindi io che ho avuto questo problema (virus intestinale +antibiotici) e avendo anche colon irritabile posso sviluppare la SLA? Questo mi sta spaventando . -
.Quindi io che ho avuto questo problema (virus intestinale +antibiotici) e avendo anche colon irritabile posso sviluppare la SLA? Questo mi sta spaventando
Mi sembra di aver scritto in italiano...
Non mi sembra di aver menzionato la slaQuello sicuro, anche io sono in ufficio, e la colonna, la cervicale e la lombare sono sempre sotto tensione.
Anche io in ufficio. -
.
L’ho collegato alla SLA perché tra le cause della malattia vi è un aumento del glutammato nel cervello come hai citato tu prima per questo mi è venuto il dubbio . -
.Quindi io che ho avuto questo problema (virus intestinale +antibiotici) e avendo anche colon irritabile posso sviluppare la SLA? Questo mi sta spaventando
Mi sembra di aver scritto in italiano...
Non mi sembra di aver menzionato la slaQuello sicuro, anche io sono in ufficio, e la colonna, la cervicale e la lombare sono sempre sotto tensione.
Anche io in ufficio
Eusebio scusami, quindi potrei provare ad abbassare le soglie di glutammato?. -
.
Ciao UCT, con quello che ho scritto nella parte finale del messaggio L’ho collegato alla SLA perché tra le cause della malattia vi è un aumento del glutammato nel cervello come hai citato tu prima per questo mi è venuto il dubbio
Stai tranquilla Hope, anche nella depressione c'è un aumento di glutammato così come nell'ansia e nello stress cronico. -
.Ciao UCT, con quello che ho scritto nella parte finale del messaggioL’ho collegato alla SLA perché tra le cause della malattia vi è un aumento del glutammato nel cervello come hai citato tu prima per questo mi è venuto il dubbio
Stai tranquilla Hope, anche nella depressione c'è un aumento di glutammato così come nell'ansia e nello stress cronico
Ma come posso fare ad abbassarlo.. -
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A me la mia neurologa mi ha detto che vuole farmi l’EMG per vedere i risultati…. Questo mi sta mettendo a disagio…. Non so più cosa pensare…. . -
.A me la mia neurologa mi ha detto che vuole farmi l’EMG per vedere i risultati…. Questo mi sta mettendo a disagio…. Non so più cosa pensare….
normale, lo richiedono tutti i neurologi
Ma hope da quanto fascicoli?.
DIFFICOLTÀ A DEGLUTIRE E FASCICOLAZIONI |
