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astrovivente.
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Ciao a tutti,
volevo darvi un piccolo aggiornamento sulla mia situazione:
ieri ho fatto un'altra visita neurologica da un luminare della neurologia molto conosciuto che si è limitato a leggere i risultati di tutti gli esami quindi ha sentenziato che è MOLTO probabile io abbia una fibromialgia e che è bene mi rivolga ad un reumatologo.
Mi ha detto che di neurologico non vede assolutamente nulla e che gli integratori che sto prendendo (Normast, L-acetilcarnitina e acido alfalipoico) per lui sono solo soldi buttati e che non servono a nulla.
Mi ha consigliato di cominciare a praticare THAI CHI perchè è stato dimostrato possa alleviare i sintomi della sindrome fibromialgica.
Questi sono i miei sintomi aggiornati dopo 1 mese di cura:
1)Facile affaticabilità
Mentre faccio le scale, dopo qualche rampa, sento che le ginocchia sono sofferenti; ho il fiatone al termine della rampa di scale. PRaticamente la mia resistenza è diminuita a circa il 50% del mio livello normale.
2)Sensazione di debolezza
E' una sensazione strana che può esordire a qualunque ora del giorno e che mi fa sentire le gambe MOLI oppure le braccia molli o mi fa sentire spossato e con il desiderio di andare a riposare (anche se non ho fatto nulla di stancante). Non si verifica tutti i giorni...diciamo che si presenta o a giorni alterni o con una frequenza addirittura minore.
Ecco cosa è migliorato:
1)Le fascicolazioni non ci sono più!
2)Dormo molto meglio (mi sveglio solo 1 o 2 volte a notte);
3)La situazione intestinale è ok.
Io vorrei capire cosa c'entra tutto questo con la fibromialgia.
Dovrei avere dolori più o meno intensi disseminati per tutto il copo e dovrei soprattutto sentire dolore se tocco i famosi tender points descritti nella letteratura medica. Ma io non ho nulla di tutto questo!
Potrei andare da un reumatologo...ma ho la netta sensazione di STARE GIRANDO ATTORNO AL PROBLEMA.
Sono perplesso.
Saverio
Alle giuste cose scritte da Davej, aggiungo che esiste una sindrome assai vicina alla fibromialgia come sintomi (ma caratterizzata dalla prevalenza della stanchezza sul dolore) che si chiama sindrome da stanchezza cronica. E'benigna, ha origine ignota e presenta un'enorme varietà di sintomi tra cui quelli che tu lamenti.Giusto andare dal reumatologo.
Comunque ho avuto tutti i tuoi sintomi, compresa quella sgradevole sensazione di astenia generale che mi prendeva a metà giornata, a volte si a volte no, assai incostante e variabile. Una sensazione molto spiacevole di perdita di energie e necessità di stare a letto. E'durata circa 9-10 mesi poi piano pino è diminuita abbastanza, fino a sparire quasi del tutto.
Ora mi resta una sensazione saltuaria di sbandamenti e sensazioni di perdita del senso della spazio nel camminare e di forte pesantezza al collo con vertigini (oltre alle fascicolazioni sempre presenti e alla debolezza migrante alle braccia). Personalmente attribuisco questi sintomi residui (decisamente meno forti di mesi fa, ma comunque presenti e a volte molto noiosi) alla mia situazione cervicale assai compromessa. Ne sono ormai quasi "certo", tra virgolette perché in medicina certezze, specie con sintomi come i nostri, ve ne sono raramente.
Stai sereno comunque perché al 100% si tratta di qualcosa di benigno (e questa è la cosa fondamentale).
Tra l'altro le fascicolazioni del tutto cessate per più giorni sono un segno inequivocabile di benignità delle stesse (se mai avessi ancora improbabili dubbi).
Un saluto
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