Stanchezza, fascicolazioni, miocloni, crampetti e ora anche difficoltà respiratorie.

Help

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. astrovivente
        Like  
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (borbone @ 30/5/2010, 11:52)
    Ok, grazie per le delucidazioni.
    Non per approfittarne, ma visto che non sono riuscito a trovare uno specialista che mi faccia da regista di indagini, esami e quant'altro, ti vorrei chiedere, come suggerimento da parte di un utente con problematiche simili, un panorama specifico di settori e indagini da esplorare. Perché se non sono io a proporre le cose e a suggerire esami qui tutto rimane così com'è, tanto "al momento le emg sono negative..." (quindi vado in codice non dico verde, ma trasparente ovvero ipocondriaco ansioso immagiario, e quindi posso andare a quel paese).

    Quindi per ricapitolare i possibili campi da esplorare:
    spasmofilia - esami? magnesio intracelluare emg o cosa?
    CFS - esami?
    etc..
    etc...

    Grazie mille.

    Ti rispondo volentieri, sapendo ovviamente che sono un totale profano della materia:


    La spasmofilia purtroppo in Italia (in cui è predominante l'approccio anglosassone) non è presa in considerazione come sindrome vera e proprio, quanto come un complesso di sintomi spesso ridotti ad una condizione di somatizzazione. Al contrario in paesi come la Francia la spasmofilia è considerata una vera e propria sindrome dovuta ad una serie di concause (carenze alimentari per difficoltà di assorbimento, disordini neurologici, etc etc)...
    Se ti affidi ad un neruologo o reumatologo che dia credito all'esistenza di questa sindrome, allora ti proporrà di eseguire un'emg ad ago con specifica prova per la tetania latente (ovvero la spasmofilia). Io non l'ho effettuata, ma mi piacerebbe farlo e chiederò lumi in merito la prossima visita.
    Altra possibilità è l'analisi del calcio e del magnesio intracellulare (generalmente lo spasmofilo deve presentare dei valori intracellulari carenti di tali sostanze, anche se non è detto). E'un analisi complicata che pochissimi laboratori effettuano. Non saprei dirti dove farla, prova a vedere in rete eventualmente (a me il medico internista quando gliel'ho chiesto quasi mi prendeva in giro...).

    La diagnosi di CFS è complicata, ed è quasi sempre residuale, la si fa cioé dopo aver escluso patologie simili e affini. La fa il reumatologo.


    Venendo alle analisi del sangue, posso solo dirti che a me la dottoressa internista ne ha prescritte moltissime, tutte relativi a malattie autoimmuni (lupus, sclerodermia, artite reumatoide, tiroidite etc etc) con lo studio di specifici anticorpi (ana, ena etc etc), nonché ad indagini virali (epstein barr, citomegalovirus e altra roba che ora non ricordo). E' molto probabile che tu le abbia già eseguite tutte quante...poi ci sono gli elettroliti (magnesio, calcio, fosforo etc etc), l'emocromo, la ves, l'elettroferesi proteica, etc etc...


    Spero di averti aiutato minimamente...(la cosa migliore ovviamente è che contatti un internista o un reumatologo e entrambi e saranno loro ad indicarti l'iter razionali )..

    Saluti

     
    .
36 replies since 28/5/2010, 12:23   8585 views
  Share  
.