La BFS ... o ... SFB

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    master in fascicolazioni

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    La sindrome benigna della fascicolazione (BFS) è un disordine caratterizzato da fascicolazioni (contrazione localizzata e non coordinata) di vari muscoli volontari nel corpo. La contrazione può verificarsi in qualsiasi gruppo volontario del muscolo ma è più comune nelle palpebre, nelle braccia, nei polpacci e nei piedi. La contrazione può essere occasionale o può avvenire sempre. Il dolore, la parestesia, l'affaticamento generalizzato, possono o non possono accompagnare questo sintomo.

    Un'altra caratteristica comune del disordine è un aumento drammatico del livello d'ansia del paziente, particolarmente ansia correlata con la salute. Per il paziente non è raro fissarsi su malattie come la Sla, la vCJD, o qualche altro disordine neurologico mortale, rifiutandosi di credere alla diagnosi di BFS.

    Effettivamente la fascicolazione è a volte un sintomo di varie malattie serie (distrofia muscolare, SLA,Sclerosi Multipla, ecc), ma molto più spesso è dovuto a cause più benigne (BFS, sopra-sforzo, ecc) e virtualmente tutti avvertiranno alcuni episodi di fascicolazione benigna nel corso della loro vita.

    La causa precisa di BFS è sconosciuta, benchè l'ansia sia molto frequentemente un fattore contribuente importante. Un altro fattore che sembra essere comune in molti casi è una storia di esercitazione muscolare gravosa. La presenza di deficit di attenzione o un disordine relativo possono essere fattori contribuente. In più, ci sono probabilmente fattori genetici ed ambientali che rendono il paziente più suscettibile alla BFS.

    La BFS non minaccia la vita e generalmente non è inabilitante, ma può essere abbastanza persistente e generare un certo grado di inabilità, particolarmente se il dolore è presente. In molti casi, tuttavia, l'ansia che accompagna la BFS è più inabilitante della malattia in sè.

    L'andamento della BFS è vario. La vasta maggioranza dei casi torna alla normalità spontaneamente in alcuni giorni o settimane (molti di questi pazienti, naturalmente, non si presentano mai da un neurologo per la diagnosi), ma alcune persone possono continuare a denunciare i sintomi per anni. Un certo grado di controllo delle fascicolazioni può essere realizzato con gli stessi farmaci usati per trattare il tremito essenziale o l'epilessia. Tuttavia, un trattamento efficace dell'ansia permette ai pazienti di convivere serenamente con la BFS.

    autore: arualnew
     
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