Fascicolazioni notturne in solitudine

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  1. giancarlo
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    Ciao a tutti, mi chiamo Giancarlo e sono un nuovo membro.
    Sono arrivato a questo forum una NOTTE mentre, dal cellulare, cercavo casi simili al mio...
    Sono affetto da (a questo punto le chiamo tali) fascicolazioni da diversi mesi...inizialmente avevo solo dolori radicolari agli arti inferiori riconducibili a protrusioni e buldging discali (da L2 a S1) e quindi ecco la dimostrazione scientifica tanto amata...
    Poi all'improvviso dolori radicolari agli arti superiori! Riconducibili, forse, a piccola protrusione C4-C5...dimostrazione scientifica abbastanza debole...
    Poi una notte fanno capolino nel mio letto queste simpatiche fascicolazioni: dolori a 'spillo', sensazioni di bruciore molto localizzato, parestesie e compagnia bella...alcuni talmente improvvisi ed acuti da spaventarmi...e tanto durature da constringermi a diverse notti insonni...
    Incredibilmente i miei simpatici amici arrivano non appena SPENGO LA LUCE e 'provo' a rilassarmi a letto...
    Premessa: faccio un lavoro che comporta notevoli preoccupazioni, con orari pesanti (cen alle 22:00) e faccio tanta attività fisica abbastanza intensa.
    Nota: ho la ragazza che vive lontano e ci si vede soltanto nei week end; ovviamente quando sto con lei le simpatiche fascicolazioni NEMMENO minimamente compaiono...e quindi?
    Ne deduco che il tutto sia legato alle tensioni emotive che vengono accumulate, e non appena il corpo prova a fermarsi queste tensioni non riescono completamente a 'sbloccarsi' a causa di ansia stress e preoccupazioni e si traducono in fascicolazioni...credo per me sia inutile fare indagini tipo EMG, visite neurologiche e simili...in quanto spender soldi per sentirmi dire 'stai bene, al massimo vai da uno spicologo o prendi benzodiazepine' mi pare assurdo e aberrante...
    Da un lato leggere esperienze simili alle mie che sono state associate a patologie molto gravi mi ha spaventato...ma solo per pochi minuti...
    Infatti in seguito anzi mi sono tranquillizzato in quanto è tutto riconducibile allo stress, alla nostra incapacità di scaricare tensioni emotive e alla tendenza di alcuni di voi (trai quali il sottoscritto) di caricarsi di troppe responsabilità e stress senza praticamente accorgersene...fincè non è il nostro corpo a parlarci...
    C'è chi perde i capelli...c'è chi ha la dermatite seborroica...c'è chi ha la sporiasi...c'è chi ha i capelli bianchi a 30 anni...e c'è chi ha le fascicolazioni...
    Forse prendendo atto delle reali cause e evitando di gettare benzina sul fuoco tirando in ballo patologie come la sclerosi, neuromi ecc potremmo ridurre o migliorare il tutto...
    Voglio proprio vedere se, come spero, un giorno iniziassi a convivere con la mia ragazza..le fascicolazioni tornerebbero? Oppure se avessi maggiore tranquillità sul lavoro...
    Oppure...un bel viaggio ai caraibi una volta al mese!
    Concludo esprimendo la mia solidarietà a tutti gli amici del forum in quanto notti insommi passate nell'impossibilità totale di gestire il fenomeno sono decisamente sconfortanti...
    però ragazzi c'è chi sta molto molto peggio...e finire nel vittimismo e nell'autocommiserazione non fa che peggiorare il tutto...
    Io infatti ora provo a scherzarci su!
    Ps stanotte, dopo una bella e divertente chiacchierata con la mia ragazza i miei 'amici' non sono passati a trovarmi...
     
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  2. astrovivente
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    Ciao Giancarlo. Benvenuto in questo forum!

    E'decisamente probabile che i tuoi sintomi siano legati allo stress in un quadro di ipereccitabilità neuromuscolare di base. Ogni fenomeno psicosomatico infatti tende a legarsi all'apparato o al sistema che di per sè presenta già delle debolezze o anomalie benigne. Ad esempio c'è chi somatizza con gastriti paurose (a me è successo) perché ha le pareti gastriche iperplastiche e dunque soggette a facili infiammazioni; c'è chi somatizza con dermatiti, con tachicardie, con coliti, e chi più ne ha più ne metta.
    E'chiaro che le somatizzazioni neuromuscolari si innestano su uno sfondo di ipereccitabilità. Il fatto che oltre a fascicolazioni lamenti parestesie (spilli, bruciori, etc etc) dimostra che si tratta con altissime probabilità di un quadro benigno esacerbato dallo stress (come tu stesso dici, quando sei più sereno il tutto passa da sé).

    In ogni caso siamo qui per condividere paure, ansie, dubbi e quant'altro. Dunque sentiti come a casa!
     
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    master in fascicolazioni

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    Ciao Giancarlo!
    ho notato il nuovo utente ed ero passata per provare a rassicurarti ed invece :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: hai rassicurato tu me!
    certo un viaggio ai caraibi ogni mese... ma anche una volta l anno!
    solo quando hai parlato di vittimismo e autocommiserazione non mi sei piaciuto granchè per il semplice fatto che se sono preoccupata non è per i sintomi ma per il timore di scoprire una causa non troppo rassicurante!
    potrei anche avere fascicolazioni bruciori e dolori alle articolazioni per tutta la vita se fossi sicura che la causa è lo stress e nient'altro!
    ad ogni modo benvenuto!!!!!
    Laura
     
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  4. giancarlo
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    @ astrovivente: grazie, adesso indago sulla mia ipereccitabilità neuromuscolare!
    @ laura: mi riferivo a me stesso in quanto non appena tendevo a drammatizzare il tutto (e giusto ieri mattina è capitato, spero per l'ultima volta) la situazione non faceva che peggiorare...e mi riferisco anche a chi, esauriti gli esami diagnostici negativi, cerca ad ogni costo una giustificazione scientifica al problema (magari mettendo in dubbio addirittura l'esito degli esami!) Lo stress non ha logica...non ha scienza...e si alimenta con la paura...quindi meglio combatterlo con terme e spa e non con i farmaci!
     
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  5. astrovivente
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    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 10:47)
    @ astrovivente: grazie, adesso indago sulla mia ipereccitabilità neuromuscolare!
    @ laura: mi riferivo a me stesso in quanto non appena tendevo a drammatizzare il tutto (e giusto ieri mattina è capitato, spero per l'ultima volta) la situazione non faceva che peggiorare...e mi riferisco anche a chi, esauriti gli esami diagnostici negativi, cerca ad ogni costo una giustificazione scientifica al problema (magari mettendo in dubbio addirittura l'esito degli esami!) Lo stress non ha logica...non ha scienza...e si alimenta con la paura...quindi meglio combatterlo con terme e spa e non con i farmaci!

    Sull'ipereccitabiltà neuromuscolare in verità c'è poco da indagare. O meglio si indaga nel momento in cui si cerca di approfondire la propria sintomatologia e ci si arriva con una diagnosi residuale (ad esempio se trovano fascicolazioni all'elettromiografia senza denervazione per diversi mesi cosecutivi). In ogni caso è una diagnosi spesso abbastanza facile da autoproclamare, nel momento in cui si sommano sintomi motori e sensitivi, passeggeri, non associati a deficit importanti nel tempo. Poi ci sono diversi tipi di ipereccitabilità, alcuni più inquadrabili in sindromi specifiche, come la spasmofilia che seppur benigna può anche dare sintomatologie importanti non solo di tipo neuromuscolare o neurosensitivo.

     
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  6. giancarlo
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    Sull'ipereccitabiltà neuromuscolare in verità c'è poco da indagare. O meglio si indaga nel momento in cui si cerca di approfondire la propria sintomatologia e ci si arriva con una diagnosi residuale (ad esempio se trovano fascicolazioni all'elettromiografia senza denervazione per diversi mesi cosecutivi). In ogni caso è una diagnosi spesso abbastanza facile da autoproclamare, nel momento in cui si sommano sintomi motori e sensitivi, passeggeri, non associati a deficit importanti nel tempo. Poi ci sono diversi tipi di ipereccitabilità, alcuni più inquadrabili in sindromi specifiche, come la spasmofilia che seppur benigna può anche dare sintomatologie importanti non solo di tipo neuromuscolare o neurosensitivo.
    [/QUOTE]

    Consigli in ogni caso qualche indagine tipo EMG? Non ho deficit neuromotori di alcun tipo, ma solo le sensazioni che ho descritto prima che, se pur fastidiose, credo siano appunto solo benigne... Ho anche pensato a qualche intossicazione (tipo da amalgama) perchè i sintomi sono iniziati curiosamente poco tempo dopo aver ricostruito un dente con appunto amalgama... mah!

    Ps preparazione da neurologo! Sei Medico? Io sono titolare di un centro medico (sono ingegnere biomedico) e mi arrabatto tra le varie piccole conoscenze rubate dai vari specialisti...
     
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  7. astrovivente
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    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 11:03)
    Sull'ipereccitabiltà neuromuscolare in verità c'è poco da indagare. O meglio si indaga nel momento in cui si cerca di approfondire la propria sintomatologia e ci si arriva con una diagnosi residuale (ad esempio se trovano fascicolazioni all'elettromiografia senza denervazione per diversi mesi cosecutivi). In ogni caso è una diagnosi spesso abbastanza facile da autoproclamare, nel momento in cui si sommano sintomi motori e sensitivi, passeggeri, non associati a deficit importanti nel tempo. Poi ci sono diversi tipi di ipereccitabilità, alcuni più inquadrabili in sindromi specifiche, come la spasmofilia che seppur benigna può anche dare sintomatologie importanti non solo di tipo neuromuscolare o neurosensitivo.

    Consigli in ogni caso qualche indagine tipo EMG? Non ho deficit neuromotori di alcun tipo, ma solo le sensazioni che ho descritto prima che, se pur fastidiose, credo siano appunto solo benigne... Ho anche pensato a qualche intossicazione (tipo da amalgama) perchè i sintomi sono iniziati curiosamente poco tempo dopo aver ricostruito un dente con appunto amalgama... mah!

    Ps preparazione da neurologo! Sei Medico? Io sono titolare di un centro medico (sono ingegnere biomedico) e mi arrabatto tra le varie piccole conoscenze rubate dai vari specialisti...
    [/QUOTE]



    Sono tutto tranne che un medico. Le poche conoscenze che posso avere su questo tema le ho ricavate da questo forum, da internet, dalle esperienze degli utenti, da chiaccherate con medici, neurologi e non, e da un'insaziabile curiosità per quella che ritengo essere una scienza interessantissima.
    Da quanto tempo soffri di questi sintomi passeggeri?
    Io fossi in te eviterei se i sintomi sono stabili e tali e quali li hai descritti eviterei iter diagnostici faticosi. Magari aspetta un po'. a volte la cosiddetta ipereccitabilità si manifesta in un periodo di stress e poi recede spontaneamente.
    Se tra un paio di mesi le cose sono stabili o peggiorano, a quel punto puoi richiedere una visita neurologica, ma in pienissima tranquillità. Sarà poi il neurologo a consigliarti eventuali approfondimenti strumentali.
    L'ipotesi dell'intossicazione credo che non sia da scartare a priori (anche vista la coincidenza temporale che hai rilevato). Tuttavia è assai probabile che, come in mille altri casi, si tratti solo di una tendenza benigna comune a molti.

    p.s. se sei ingegnere biomedico di mettiamo a lavorare per i nostri acciacchi!!

    Saluti
     
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  8. melo.77
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    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 11:03)
    Io sono titolare di un centro medico (sono ingegnere biomedico) e mi arrabatto tra le varie piccole conoscenze rubate dai vari specialisti...

    Anzitutto benvenuto e grazie per l'ONDATA DI LUCIDA REZIONALITA' (Dio solo sa quanto ne abbiamo bisogno).
    Sono contento che almeno tu riesca ad avere il sangue freddo e a non pensare necessariamente al peggio (già sei sulla buona strada).
    A questo punto, visto che sei del mestiere, che ne diresti di farti portavoce di tutti noi e raccogliere (fra medici con i quali, credo, tu sia in costante contatto) più informazioni possibili in proposito? Sempre se ti va!
    facci sapere. :)
     
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  9. franka74
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    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 11:03)
    Ps preparazione da neurologo! Sei Medico? Io sono titolare di un centro medico (sono ingegnere biomedico) e mi arrabatto tra le varie piccole conoscenze rubate dai vari specialisti...

    ... ma tu lo sai cosa rischi quì dentro??? di essere preso in ostaggio ... :woot: e non liberato fino a che ogniuno di noi non avrà una risposta dai tuoi amici specialisti!!! :D :D

    quì non siamo tutti lucidi come te.. :wacko: ... e quando anche l'ultima indagine della lunga serie è negativa.... e i sintomi perdurano o peggiorano.... ti assicuro che non è fissazione ma sgradevole sensazione che nessun dottorone sia riuscito a inquadrare il tuo problema, a dargli un nome, e magari una cura....e quindi, fino a prova contraria , continui a poter avere... quasi tutto (alcune cose si possono razionalmente escludere) o somatizzazioni nella migliore delle ipotesi... e non è un gran bel vivere... :cry: me lo confermi tu, dicendo che le visite dei tuoi amici immaginari ti tolgono il sonno...

    ti dico ciò con tutta la simpatia che posso avere verso una persona che lucidamente ....TIENE A BADA I MOSTRI!!! :alienff: :alienff:

    ma sappi che chi non riesce a farlo... va rispettato quanto te!!! :D

    Franka
     
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  10. giancarlo
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    Bene...seguendo le vs indicazioni mi metto al lavoro...

    Intanto sappiate che a me fa molto bene la fibrolisi manuale (non con uncino) associata a pancafit con massaggio su zone che 'triggerano' e, per usare un termine in voga tra i 'fibromialgici' agendo sui 'tender points'

    Ovviamente è il mio caso...ho la tendenza ad avere una muscolatura contratta (come accennavo prima, è la mia risposta, la mia somatizzazione...)

    Ho definito la mia 'sindrome da Atlante' in quanto, tendendo a mettermi il mondo sulle spalle, tutto va a finire sulla schiena!

    Quindi tutto ciò che va ad agire sulla muscolatura contratta evita o limita quelle tensioni che non riescono a sciogliersi una volta coricato a letto e che 'credo' influiscano sulle mie fascicolazioni...

    Rispondendo a franka74 aggiungo che quando appunto i 'dottoroni' non sono in grado di inquadrare il problema conviene abbandonare la medicina occidentale, molto scientista, e aprirsi ad una 'medicina' alternativa. Per farti un esempio, un massaggione con un mio collaboratore che è esperto di massaggio e medicina cinese, mi da molto molto più beneficio di un cazzo di FANS prescritto da un neurochirurgo super blasonato (parlo proprio per esperienza diretta). Inoltre sappi che io NON riesco a tenere a bada i mostri ma semplicemente ritengo che sia controproducente rassegnarsi in quanto io stesso l'ho fatto pagandone le consueguenze...

    A questo punto proposta: uniamo le forze e cerchiamo tutte le soluzioni per alleviare tali disturbi in attesa di quella che considero la mia soluzione definitiva (conto societario gonfio e convivenza con la mia ragazza!)
    Tutte le opinioni sono utili, e nessuna va scartata a priori...

    Altra dritta: una crema che mi da sollievo per ore specie se ho tanto dolore muscolare Glucosamina joint complex in gel. Costa poco ed ha azione immediata (non faccio pubblicità...l'ho scoperta per caso da un chiropratico ed è abbastanza fuori dal giro ordinario...in quanto non ha grandi aziende famraceutiche alle spalle!!!)

    Atre cose che mi danno sollievo: sport, terme (ripeto) e magari stasera il milan che passa il turno!
     
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  11. penelopenny
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    Carissimo Giancarlo,

    appurato e constatato che:

    sei un biomedico;
    sei uno sportivo;
    sei molto preparato;
    e culturalmente ben messo...


    ora mi chiedo, anzi ti chiedo, non è che mi offriresti un aperitivo? :D

    Benvenuto :)
     
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  12. giancarlo
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    CITAZIONE (penelopenny @ 10/3/2010, 14:11)
    Carissimo Giancarlo,

    appurato e constatato che:

    sei un biomedico;
    sei uno sportivo;
    sei molto preparato;
    e culturalmente ben messo...


    ora mi chiedo, anzi ti chiedo, non è che mi offriresti un aperitivo? :D

    Benvenuto :)

    eheh

    Aggiungo che amo Tim Burton!
     
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  13. fifax72
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    Benvenuto Giancarlo, portaci un'ondata di positività che ne abbiamo veramente bisogno, quanto sarebbe bello che tutti qui dentro riuscissimo a ragionare come te!
    Se poi ci illuminerai con informazioni utili viste le tue ottime conoscenze direttamente sul campo ci farai felici! :-)
     
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  14. franka74
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    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 13:36)
    Rispondendo a franka74 aggiungo che quando appunto i 'dottoroni' non sono in grado di inquadrare il problema conviene abbandonare la medicina occidentale, molto scientista, e aprirsi ad una 'medicina' alternativa. Per farti un esempio, un massaggione con un mio collaboratore che è esperto di massaggio e medicina cinese, mi da molto molto più beneficio di un cazzo di FANS prescritto da un neurochirurgo super blasonato (parlo proprio per esperienza diretta). Inoltre sappi che io NON riesco a tenere a bada i mostri ma semplicemente ritengo che sia controproducente rassegnarsi in quanto io stesso l'ho fatto pagandone le consueguenze...

    ... già fatto caro Giancarlo... a breve ritornerò dall'omeopata che mi ha "sistemato" la colite l'anno scorso.. e vediamo se mi rimette in sesto... io fans(salvo casi limite) o medicinali inibitori del SNC mi rifiuto di assumerli... un buon bicchiere di vino mi da più beneficio!!

    e mi ricollego a Penny... :B): aperitivo???

    per i MOSTRI.... quì nessuno si rassegna... vai tranquillo!! altrimenti non saremmo quì a confrontarci per individuare possibili soluzioni e condividere paure per esorcizzarle!! ;)




    CITAZIONE (giancarlo @ 10/3/2010, 13:36)
    Altra dritta: una crema che mi da sollievo per ore specie se ho tanto dolore muscolare Glucosamina joint complex in gel. Costa poco ed ha azione immediata (non faccio pubblicità...l'ho scoperta per caso da un chiropratico ed è abbastanza fuori dal giro ordinario...in quanto non ha grandi aziende famraceutiche alle spalle!!!)

    grazie della dritta... il dolore è mio fratello.. :cry: .. proverò
     
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    livello eroico, fascicolo ma non mollo!

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    Ciao Giancarlo, benvenuto, complimenti per la presentazione.
    sei sicuro di avere fascicolazioni?? Non sembrerebbe dalla descrizione
     
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93 replies since 10/3/2010, 10:18   3712 views
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